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Sindrome di Wobbler nel cane

 
Di Eduarda Piamore, Specializzata in psicologia, educazione e addestramento canino e felino. 17 giugno 2021
Sindrome di Wobbler nel cane

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La sindrome di Wobbler nel cane, tecnicamente chiamata spondilomielopatia cervicale, è una malattia degenerativa grave che colpisce le vertebre ed i dischi intervertebrali della spina dorsale che colpisce principalmente cani di grossa taglia o gigante.

La progressione della malattia porta di solito danni sia neurologici che motori, che necessitano di attenzione veterinaria immediata per non risultare irreversibili. Per questo una diagnosi precoce è cruciale per poter offrire all'animale un trattamento efficace, che possa dargli una migliore qualità della vita. Continuate a leggere il nostro articolo di AnimalPedia per conoscere i sintomi, le cause ed il trattamento della sindrome di Wobbler nel cane.

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Cos'è la sindrome di Wobbler?

La sindrome di Wobbler consiste in una spondilomielopatia cervicale o SMC, che comprende diversi disturbi degenerativi cronici. La patologia ha origine dalla compressione eccessiva del midollo spinale e dei nervi localizzati nella zona cervicale.

La progressione della malattia è silenziosa ed i sintomi che si possono riscontrare sono poco specifici, come dolori alla nuca o alla testa. Ciò significa che spesso i cani arrivano alle cliniche veterinarie quando la malattia è già in stato avanzato, ed il cane ha perdite di equilibrio e barcolla. Va precisato che spesso la prevenzione è la cosa migliore e che le visite periodiche dal veterinario consentono di diagnosticare subito eventuali patologie.

Sindrome di Wobbler nel cane - Cos'è la sindrome di Wobbler?
Immagine: canadawestvets.com

Cause della sindrome di Wobbler nel cane

Ad oggi si ignorano le cause scatenanti della sindrome di Wobbler nei cani. Tuttavia si è notato che la mielopatia deriva dal restringimento del canale vertebrale, che è la parte ossea che avvolge e protegge il midollo spinale. Il restringimento, provocato da uno scivolamento del disco o da una malformazione ossea, comprime il midollo.

Considerando che almeno il 50% dei casi della sindrome di Wobbler sono stati diagnosticati a cani di razza dobermann, alano o mastino, è evidente che l'eredità genetica sia un fattore fondamentale nello sviluppo di questa malattia degenerativa. Tale predisposizione genetica si è osservata anche in altre razze, come Basset hound, Rottweiler e Levriero irlandese.

Inoltre in circa il 70% dei quadri di mielopatia cervicale diagnosticati, erano coinvolti cani di taglia grande con una crescita accelerata, che è un fattore di rischio per questa sindrome. Va detto però che anche razze di cani piccoli possono sviluppare la sindrome di Wobbler o 'del barcollamento', come chihuahua, Pincher o Yorkshire.

Nei casi più rari il cane sviluppa una malformazione nella regione cervicale come conseguenza di un trauma grave al collo.

Sintomi della sindrome di Wobbler

Come abbiamo accennato spesso i primi sintomi della patologia di Wobbler sono poco specifici e riconoscibili, come dolori o rigidità della nuca, che possono sfociare in mal di testa. Con l'avanzare della malattia potremo notare la comparsa d nuovi sintomi.

I sintomi della sindrome de Wobbler sono:

  • Movimenti traballanti.
  • Passi corti e prudenti.
  • Rigidità nella zona cervicale (collo duro).
  • Frequente perdita dell'equilibrio che provoca cadute e colpi.
  • Difficoltà a muoversi e ad alzarsi.
  • Perdita progressiva della massa muscolare delle zampe anteriori e delle spalle.
  • Debolezza e spossatezza costante.
  • Zampe gonfie.
  • Paralisi completa o parziale.

Nei casi più avanzati, quando il trattamento si inizia tardivamente, l'animale è molto soggetto ai deficit neurologici irreversibili ed alla disabilità.

Sindrome di Wobbler nel cane - Sintomi della sindrome di Wobbler

Diagnosi della sindrome di Wobbler

Il veterinario farà le analisi adeguate come raggi X, risonanza magnetica e tomografia computerizzata o mielografia, per poter procedere ad una diagnosi differenziale della sindrome di Wobbler, a partire dall'osservazione delle vertebre cervicali e della colonna. Inoltre ha importanza anche verificare il profilo genetico del cane. Si potranno inoltre realizzare analisi dell'urina e del sangue per scartare altre patologie e verificare lo stato del sistema immunitario.

Ricordiamo sempre che solo il veterinario sa davvero quale sia la diagnosi corretta ed il trattamento migliore per il nostro amico a quattro zampe. Per questo se notate qualche cambiamento nel comportamento o nelle abitudini del vostro cane non dubitare a contattarlo. Una diagnosi precoce può salvare la vita del vostro cane.

Trattamento della sindrome di Wobbler

L'unico trattamento veramente risolutivo della sindrome di Wobbler nel cane è l'intervento chirurgico che permette di attenuare la pressione sul midollo spinale della zona cervicale. Va però detto che questo tipo di soluzione non è fattibile nei casi di cani in età avanzata o con un quadro clinico già debilitato. In questi casi la chirurgia può anche peggiorare i danni neurologici e provocare la morte.

Sarà il medico veterinario che con la sua esperienza saprà valutare caso per caso il miglior trattamento possibile, valutando se l'intervento chirurgico rappresenti una alternativa o solo un rischio. I cani che si sottopongono all'intervento di chirurgia cervicale dovranno stare a riposo per un periodo di 2-3 mesi. La cosa migliore sarebbe che potessero rimanere sempre sotto osservazione durante il periodo di convalescenza, in modo da evitare colpi, cadute o movimenti inadeguati, e fare in modo che rimangano su superfici morbide e comode, come materassi o cuscini. Inoltre la terapia fisica è fondamentale per evitare l'atrofia e la perdita di massa muscolare e velocizzare la guarigione del cane.

Nei casi in cui l'intervento chirurgico è da escludere, il veterinario troverà una terapia palliativa per alleviare il dolore, migliorando così la qualità della vita dell'animale. Possono anche essere seguite terapie alternative e non invasive coche possono offrire sollievo al cane, come i massaggi o l'aromaterapia. Infine anche l'affetto e le coccole possono contribuire a rilassare l'animale e fare in modo che riesca a riposare.

Sindrome di Wobbler nel cane - Trattamento della sindrome di Wobbler
Immagine: animalpetdoctor.homestead.com

Prevenzione della sindrome di Wobbler

Visto che le cause scatenanti della sindrome di Wobbler nel cane sono sconosciute è difficile poter parlare di misure preventive. Non possiamo cambiare l'eredità genetica del nostro cane, l'unica maniera è di contribuire alla sua salute generale ed alla rafforzamento del sistema immunitario attraverso una alimentazione corretta ed un buon esercizio fisico.

Inoltre il rispetto del calendario delle vaccinazioni e della sverminazione e delle visite periodiche dal veterinario possono essere una buona azione preventiva per la salute del cane.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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