Curiosità sul mondo animale

Artropodi: Significato, classificazione ed esempi

 
Nick A. Romero H.
Di Nick A. Romero H., Biologo ed educatore ambientale. 15 ottobre 2021
Artropodi: Significato, classificazione ed esempi

Se esiste un gruppo animale con una quantità innumerevole di specie questi sono gli artropodi, gli animali più diversificati del pianeta. Le stime vanno da un minimo di 2 ad un massimo di 10 milioni di specie, fatto che mette in risalto la grande diversificazione degli artropodi. Essi hanno conquistato tutti i luoghi del mondo, e sono molto efficienti dal punto di vista adattativo.

D'altro canto, questo gruppo possiede una grande importanza per le relazioni ecologiche di tutti gli ecosistemi a livello planetario, per cui la loro presenza è fondamentale. Vista la loro rilevanza in questo articolo di AnimalPedia vi diamo tutta l'informazione essenziale sugli artropodi, cosa sono, che caratteristiche hanno, come vengono classificati ed alcuni esempi.

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Sommario

  1. Cosa sono gli artropodi?
  2. Classificazione degli artropodi
  3. Caratteristiche degli artropodi
  4. Tipi di artropodi
  5. Esempi di artropodi

Cosa sono gli artropodi?

La parola artropode proviene dal greco árthron, che significa articolazione, e podo, che significa piede. Gli artropodi dunque corrispondono a diversi gruppi di invertebrati. Sono animali segmentati che posseggono un eso-scheletro articolato composto da una sostanza chiamata chitina. Inoltre le loro appendici fisiche sono sempre in numero pari.

A causa della presenza della chitina molti artropodi presentano un corpo rigido, e quindi sono impossibilitati a crescere come fanno gli altri animali. Per questo motivo passano attraverso diverse trasformazioni o mute, mano a mano che lo scheletro esterno risulta troppo piccolo per il loro corpo in crescita. Si disfano del vecchio scheletro esterno e ne creano uno nuovo.

Gli artropodi sono il gruppo animale pluricellulare più diversificato al mondo, con dimensioni che vanno da pochi millimetri fino a superare il metro nelle specie marine. La loro forma e le loro mutazioni sono abbastanza variabili a seconda del gruppo, ma condividono certe caratteristiche comuni.

Artropodi: Significato, classificazione ed esempi - Cosa sono gli artropodi?

Classificazione degli artropodi

Tradizionalmente gli artropodi vengono classificati in 4 phila, che sono:

  • Trilobiti: sono esclusivamente marini, sono animali ormai estinti. Erano formati da 3 parti, che erano la testa, il torace e l'addome, e le loro appendici erano di tipo biramico, cioè a due rami.
  • Chelicerata: le prime appendici di questo animali si sono modificate in cheliceri (parti della bocca). Presentano un paio di pedipalpi (seconde appendici) e quattro paia di zampe. Non sono muniti di antenne né di mandibole e, di solito, hanno un cefalotorace ed un addome senza divisione.
  • Uniramia: si caratterizzano per la presenza di appendici di un solo asse, un paio di antenne e mandibole, oltre che numerosi segmenti corporali.
  • Crustacea: sono principalmente acquatici, sono soliti avere un carapace dorsale. Le loro appendici si sono modificate per svolgere funzioni diverse. Posseggono due paia di antenne e uno di mandibole.

Caratteristiche degli artropodi

Andiamo a vedere le caratteristiche principali degli artropodi:

  • Posseggono una simmetria bilaterale
  • Il corpo è diviso in segmenti, che possono essere testa e tronco, testa, torace e addome oppure cefalotorace e addome.
  • Di solito, le appendici si specializzano per compiere funzioni particolari.
  • L'esoscheletro è una struttura cuticolare formata da proteine, lipidi e chitina, che è un polimero di tipo organico.
  • Posseggono un sistema muscolare completo, associato all'esoscheletro.
  • Il loro apparato digerente è completo. Le prime appendici si sono modificate in parti della bocca e, a seconda del gruppo, si cibano in maniera peculiare.
  • Il sistema circolatorio è aperto, con la presenza di un liquido chiamato emolinfa, che è simile al sangue.
  • La loro maniera di respirare varia. In alcuni casi lo fanno attraverso la superficie del corpo, mentre in altri casi usano delle branchie, la trachea o polmoni a libro.
  • Hanno ghiandole secernenti.
  • Alcune specie sono velenose.
  • Il sistema nervoso include strutture sensoriali molto ben sviluppate.
  • Di solito hanno una suddivisione sessuale e fecondazione interna. In alcuni casi sono ovipari in altri ovovivipari.Ci sono anche specie che presentano partenogenesi.
  • E' molto frequente la metamorfosi.
Artropodi: Significato, classificazione ed esempi - Caratteristiche degli artropodi

Tipi di artropodi

Come si è detto, gli artropodi sono gli animali più diversificati del pianeta. Hanno conquistato sia l'acqua, che la terra che i cieli. Arrivano anche nelle profondità terrestri, in caverne, dentro agli alberi ecc. Andiamo a vedere i vari sottogruppi di artropodi:

  • Aracnidi: posseggono 4 paia di zampe, l'addome può essere o meno segmentato, sono principalmente ovipari e non seguono una metamorfosi vera e propria.
  • Picnogonidi detti anche pantapodi : generalmente sono animali abbastanza piccoli, anche se alcuni arrivano anche ai 5 cm. Hanno da 4 a 6 paia di zampe lunghe, con una proboscide lunga ed occhi semplici.
  • Merostomata : sono chelicerati acquatici con cefalotorace e addome, occhi composti e appendici con branchie.
  • Branchipoda: sono crostacei che possono avere la corazza o meno, occhi composti e antenne abbastanza piccole.
  • Remipedia: si tratta di crostacei ciechi, senza carapace, e con antenne con un solo centro, con tutte le appendici molto simili.
  • Cefalocaridi: crostacei bentonici senza corazza. Antennine uniramiche ed antenne biramiche.
  • Maxillopoda: sono crostacei che possono avere la corazza o no e sono sprovvisti di appendici tipiche dell'addome.
  • Ostracoda: crostacei microscopici protetti da valve. Hanno solo due appendici toraciche.
  • Malacostraca: tutti i loro segmenti hanno appendici e sono soliti avere antenne di tipo biramico. Alcune presentano carapace, che copre la testa e parte del torace o anche tutto.
  • Diplopodi: posseggono antenne e zampe corte con occhi semplici. Il numero delle loro metamorfosi è variabile.
  • Centopiedi: il loro corpo è schiacciato dorso-ventralmente ed i metameri sono variabili, ma in ciascuno presentano un paio di zampe e antenne lunghe.
  • Pauropoda: piccoli animaletti senza occhi, cilindrici e con nove o dieci paia di zampe.
  • Symphyla: dal corpo filiforme, antenne lunghe e senza occhi. Il corpo possiede tra i 15 ed i 22 segmenti e dalle 10 alle 12 paia di zampe.
  • Insetti: corpo diviso in tre segmenti, testa, torace e addome. Presentano un paio di antenne ed un apparato boccale adattato, a seconda del gruppo, a diversi tipi di alimentazione. Hanno un o o due paia di ali e tre paia di zampe articolate. Possono avere metamorfosi graduali o brusche.

Esempi di artropodi

Eccovi alcuni esempi degli artropodi più conosciuti:

  • Scorpioni
  • Ragni
  • Acari
  • Zecche
  • Ragni di mare
  • Granchi
  • Pulci d'acqua
  • Copepodi
  • Aragoste
  • Scampi
  • Millepiedi
  • Formiche
  • Millepiedi
  • Farfalle
  • Libellule
  • Grilli
  • Mosche
  • Zanzare
  • Insetto stecco
  • Blatte

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Bibliografia
  • Hickman, C., Roberts, L. y Parson, A. (2000). Principios integrales de zoología. McGraw Hill Interamericana.
  • Ribera, I., Melic, A. y Torralba, A. (2015). «Introducción y guía visual de artrópodos». Disponible en: http://sea-entomologia.org/IDE@/revista_2.pdf.
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