I cani possono mangiare salmone?

Il salmone è un pesce che i cani possono mangiare, poiché non contiene alcuna sostanza tossica per il loro organismo. Inoltre, ha un gran numero di benefici nutrizionali, che lo rendono adatto al consumo.

Il salmone è un pesce che può essere inserito nell'alimentazione dei cani, sia che questo venga cucinato in casa o sottoforma di mangimi, infatti è sempre più frequente trovare in commercio alimenti per cani che contengano salmone. Tuttavia, prima di darlo al tuo cane, è importante tenere conto di una serie di considerazioni per evitare che generi effetti indesiderati sulla salute.

In questo articolo di AnimalPedia ti raccontiamo più in dettaglio se i cani possono mangiare pesce?.

Il salmone è un pesce che fa parte della dieta quotidiana delle persone, non solo per il suo sapore, ma anche per il suo valore nutrizionale. Nei cani, il salmone apporta anche una serie di benefici nutrizionali, che sono:

• È un pesce azzurro, il cui grasso è ricco di acidi grassi omega-3 e omega-6: questi acidi grassi essenziali contribuiscono allo sviluppo del sistema nervoso nei cuccioli, agiscono come antiossidanti naturali, migliorano la salute della pelle e del pelo e prevengono le patologie cardiache e del sistema immunitario. L'olio di salmone può essere utilizzato nei cani per integrare questi acidi grassi nella loro dieta.
• È un alimento ricco di proteine: che hanno anche un buon valore biologico perché di origine animale.
• Apporta minerali: come fosforo, selenio, iodio e potassio.
• Offre un apporto significativo di quasi tutte le vitamine del gruppo B: tra cui B12, niacina, B6, tiamina, riboflavina e folati, oltre alle vitamine E e vitamine D.

Non esitate a dare un'occhiata al seguente sulla Vitamina B per cani: dosaggio, benefici e usi.

Come abbiamo già accennato, puoi includere il salmone nella dieta del tuo cane in due modi diversi:

• Con mangime commerciale: che include il salmone come fonte di proteine
• Cucinandolo in casa: puoi mettere il salmone insieme ad altri alimenti (verdure, carboidrati, ecc.) per ottenere una porzione equilibrata.

Se decidi di preparare tu stesso una porzione di salmone fatta in casa, è importante prendere in considerazione i seguenti consigli:

• Seleziona il pesce più fresco possibile.
• Pulite con cura l'intero pesce: le lische del salmone sono piuttosto grandi, quindi dovete assicurarvi che non ne rimanga nessuna nel pesce che darete al vostro cane.
• Cucina il pesce al vapore, alla griglia o al forno: essendo un pesce grasso, non è necessario aggiungere olio per cuocerlo.
• Se il tuo cane segue una dieta BARF: è importante congelare il pesce prima di servirlo, per evitare possibili malattie infettive e parassitarie legate al consumo di pesce crudo. La legislazione attuale consiglia di congelare il pesce a -20ºC per 24 ore, in modo da garantirne la sicurezza. Tuttavia, poiché i congelatori domestici solitamente hanno una potenza inferiore, è consigliabile congelare il pesce per 2-3 giorni.
• Mischia il salmone con altri alimenti per ottenere una razione equilibrata: se non hai esperienza nella preparazione di diete casalinghe, è consigliabile consultare un veterinario specialista in nutrizione, per evitare i problemi che possono derivare da una dieta non equilibrata.

Prima di concludere questa sezione, è importante notare che, sebbene i cani possano mangiare salmone fresco (preferibilmente cotto), in nessun caso devono consumare preparati a base di salmone come salmone affumicato, salmone marinato, paté di salmone, ecc. Perché questi prodotti contengono sale, spezie e additivi che possono essere dannosi per la salute dei nostri animali domestici.

Abbiamo imparato che il salmone è un alimento adatto ai cani, ma quante volte possono mangiarlo? Il salmone è una fonte di proteine ​​che i cani possono consumare regolarmente senza problemi, purché fornito in quantità adeguate.

La quantità giornaliera di salmone che puoi includere nella dieta del tuo cane dipenderà da diversi fattori, come la sua età, il suo stato fisiologico e il suo livello di attività. Tutti questi fattori influenzano l’energia di cui il tuo cane ha bisogno quotidianamente per mantenersi in salute.

Pertanto, è essenziale che prima di includere questo o qualsiasi altro alimento nella dieta del tuo animale domestico (soprattutto se intendi darglielo regolarmente) consultare un veterinario specializzato in nutrizione animale, che sarà in grado di determinare la quantità giusta in modo da garantirgli un'alimentazione adeguata alle sue esigenze.

Non esitare a dare un'occhiata al seguente articolo di AnimalPedia sull'Olio di salmone per cani: dosaggio, benefici e usi.

Mangiare salmone può essere associato ad una serie di rischi per la salute dei nostri cani, soprattutto se non vengono seguite le raccomandazioni di cui abbiamo parlato precedentemente. Questi sono gli effetti collaterali del salmone nei cani:

• Anisakis: come gli altri pesci, il salmone può essere contenere parassaiti nematodi del genere Anisakis. Per evitare i rischi legati al consumo di pesce con parassiti, è importante cuocerlo o congelarlo prima di servirlo al nostro animale. Nelle sezioni precedenti abbiamo spiegato in dettaglio come cucinare il salmone per cani e come congelarlo.
• Microrganismi patogeni: oltre ai parassiti, il salmone può contenere microrganismi patogeni come Enterobacteriaceae, Aeromonas, ecc. che possono causare intossicazione alimentare. Per questo motivo è importante cuocere o congelare il pesce prima del consumo. Dai un'occhiata a questo articolo sui Parassiti nei cani: tipi, sintomi e trattamenti per saperne di più.
• Spine: le lische del salmone possono avere dimensioni importanti. Se non le rimuoviamo prima prima, possono incastrarsi in qualsiasi punto del tratto digestivo del cane e provocare problemi di vario genere.
• Grassi: il salmone è un pesce grasso (fornisce circa 12 grammi di lipidi per 100 grammi di parte edibile), il che gli conferisce un valore energetico superiore rispetto al pesce bianco. Ecco perché, se dato in quantità eccessive, aumenta il rischio di obesità.

Sebbene il salmone sia un alimento adatto ai cani, esistono alcune eccezioni in cui il suo apporto è sconsigliato:

• Cani che richiedono una dieta a basso contenuto di grassi: come cani con obesità, gastroenterite, IBD o pancreatite.
• Cani con allergie o intolleranze alimentari: esistono però mangimi ipoallergenici a base di salmone perfettamente adatti ai cani affetti da questi disturbi.

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