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I gatti sono animali cannivori o onnivori?

 
Cristina Pascual
Di Cristina Pascual. 16 novembre 2022
I gatti sono animali cannivori o onnivori?
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L'istinto predatore che caratterizza i gatti ci fa pensare che siano animali carnivori. Tuttavia, se consultiamo la lista di ingredienti di qualsiasi tipo di crochette commerciali, vedremo come nella composizione, troveremo diversi alimenti di origine vegetale. Quindi, i gatti sono veramente carnivori? O magari, visto che consumano alimenti diversi dalla carne, sono anche animali onnivori?

Se vuoi risolvere questo dubbio e conoscere la risposta a queste domande, leggi questo articolo di AnimalPedia, dove ti spiegheremo l'alimentazione di questi piccoli felini dettagliatamente e ti diremo se i gatti sono animali carnivori o onnivori.

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I gatti sono animali carnivori, erbivori o onnivori?

I gatti sono carnivori o erbivori? Sicuramente, leggendo questa domanda avrai risposto intuitivamente, affermando che i gatti sono animali carnivori: si sa, infatti, che i felini sono animali con uno stile di vita basato sulla caccia. Ma, sapresti dire se i gatti sono carnivori o onnivori? Dinnanzi a questa domanda, possibilmente sorgeranno diversi dubbi, visto che gran parte delle crocchette in commercio disponibili per gatti contengono una combinazione di prodotti di origine animale e vegetale.

Quindi, nonostante la confusione che genera questo fatto, si deve sapere che i gatti, come i cani, sono animali carnivori. Successivamente, spiegheremo che tipo di carnivoro è il gatto e quali sono le differenze nell'alimentazione del gatto e del cane.

Che tipo di carnivoro è il gatto?

Sia i gatti come i cani sono animali carnivori, però, i gatti hanno un fabbrisogno proteico maggiore rispetto ai cani. Questa necessità nutrizionale fa del gatto un carnivoro stretto, ovvero, un animale che si ciba principalmente di carne e di altri prodotti di origine animale.

Al contrario, il cane si considera un animale carnivoro facoltativo (conosciuto anche come onnivoro adattativo), il che significa che anche se la sua dieta include la carne come materia prima, è capace di digerire e assimilare nutrienti come carbroidrati, presenti in alimenti di origine vegetale.

Perché i gatti sono carnivori?

Sebbene vi siano diverse tendenze che puntano a nutrire gli animali domestici con diete vegetariane o vegane, la verità è che i gatti sono essenzialmente animali carnivori, come dimostrano i seguenti argomenti:

  • Problemi anatomici e fisiologici: sia i denti che il resto dell'apparato digerente dei gatti hanno un disegno anatomico proprio degli animali carnivori. Le loro mascelle, piccole ma potenti, sono pronte a catturare le prede e strappare la carne con facilità. Il tratto gastrointestinale è molto più corto di quello degli animali non carnivori, il che rende i gatti più veloci nella digestione e preparati a digerire principalmente materie semplici, come proteine e grassi. Anche il loro intestino crasso (luogo in cui vengono digeriti i carboidrati complessi) è corto, il che spiega perché presentano una certa difficoltà a digerire i carboidrati. Inoltre, il sistema sensoriale del gatto è particolarmente adatto per essere stimolato dai componenti e dalle qualità sensoriali della carne.
  • Problemi metabolici: a differenza di altri animali, i gatti non sono in grado di adattare il loro metabolismo a una dieta povera di proteine, ma, in questa situazione, consumano le proteine immagazzinate nel loro organismo (principalmente nel muscolo) per soddisfare le loro esigenze. Inoltre, i gatti non sono in grado di sintetizzare alcuni aminoacidi specifici, come l'arginina o la taurina, costringendoli a consumarli attraverso la carne per evitare carenze nutrizionali. Inoltre, i gatti hanno scarsa attività degli enzimi amilasi e maltasi (enzimi che degradano i carboidrati), il che rende difficile la digestione di questi nutrienti. In questo altro articolo parliamo di Alimenti ricchi di taurina per gatti.
  • Questioni evolutive: il gatto è stato un animale che, naturalmente, ha sempre mantenuto uno stile di vita basato sulla caccia. Durante il processo di addomesticamento, il fabbisogno nutrizionale e comportamentale dei gatti è rimasto pressoché invariato, a causa del fatto che, essendo molto efficaci come predatori, erano ancora in grado di mantenere una dieta ricca di carne. Cioè, nonostante l'addomesticamento, si sottomisero a pochissima "pressione evolutiva" che li obbligasse a cambiare la loro alimentazione, per cui continuavano a basare la loro dieta sul consumo di carne. A differenza dei gatti, i cani sono stati sottoposti a una pressione molto maggiore, poiché la loro addomesticamento era in gran parte legato al consumo dei rifiuti prodotti dagli esseri umani nei loro primi insediamenti, che di solito contenevano alimenti di origine vegetale.

Se desideri leggere altri articoli simili a I gatti sono animali cannivori o onnivori?, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Diete equilibrate.

Bibliografia
  • Grupo de Especialidad de Medicina Felina de AVEPA. Gatos y alimentación.

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