Gestazione

Come si riproducono i serpenti?

 
Gerardo Manzione
Di Gerardo Manzione, Traduttore. Aggiornato: 19 settembre 2022
Come si riproducono i serpenti?

I serpenti sono uno degli animali più controversi al mondo. Mentre alcuni li temono, altri li apprezzano, anche avendoli nelle proprie case come animali da compagnia. Questi rettili hanno una serie di caratteristiche che li rendono temibili e affascinanti allo stesso tempo. Ad esempio, uno dei fattori che solleva più dubbi è il suo metodo di riproduzione, di cui parleremo di seguito.

Vuoi sapere come si riproducono i serpenti? Depongono uova o partoriscono? Com'è la fecondazione? Risponderemo a queste e ad altre domande in questo articolo di AnimalPedia, quindi continua a leggere per scoprire tutto sulla riproduzione dei serpenti.

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Sommario

  1. Caratteristiche dei serpenti
  2. Dove vivono i serpenti
  3. Cosa mangiano i serpenti
  4. La riproduzione dei serpenti
  5. Come si accoppiano i serpenti
  6. Quante uova depone un serpente
  7. Come nascono le vipere
  8. Come si riproduce un pitone
  9. Curiosità sui serpenti

Caratteristiche dei serpenti

Il gruppo di specie che rientrano nel sottordine dei serpenti, cioè il gruppo dei serpenti, è davvero vario, con quasi 3.000 specie diverse. Proprio per questa varietà ci sono grandi differenze tra alcuni serpenti e altri, ad esempio ce ne sono alcuni che raggiungono a malapena pochi centimetri di lunghezza mentre altri possono raggiungere diversi metri. Differiscono anche nei loro meccanismi di difesa, poiché alcuni possono solo mordere e altri, invece, usano potenti veleni o la forza e le loro capacità per strangolare le loro prede e aggressori.

Tuttavia, in termini generali, possiamo definire alcune delle caratteristiche dei serpenti più rappresentative:

  • Sono rettili privi di zampe e hanno un corpo allungato.
  • La loro pelle è composta da squame aderenti che ne facilitano i movimenti e permettono loro di arrampicarsi su diverse superfici. Queste squame cambiano ciclicamente o quando sono state danneggiate, effettuando quella che è nota come muta.
  • Sono animali vertebrati, con una colonna formata da molte vertebre, il cui numero dipende solitamente dalla lunghezza di ciascuna specie.
  • Hanno una muscolatura sviluppata, che è particolarmente potente nelle loro grandi mascelle, tra le quali c'è una lingua biforcuta o divisa in due.
  • Sebbene non abbiano un buon udito, hanno un incredibile senso dell'olfatto e "sensori termici" vicino ai loro occhi.
  • I serpenti sono animali esclusivamente carnivori e si nutrono di diverse prede, come spegheremo più avanti.

Dopo aver esaminato le caratteristiche generali di questi animali, vedremo nelle sezioni seguenti come si riproducono i serpenti e molto altro.

E se volete saperne di più, potete consultare l'articolo di AnimalPedia sui serpenti: caratteristiche e curiosità.

Dove vivono i serpenti

I serpenti possono essere trovati praticamente in tutto il pianeta, poiché abitano tutti i luoghi e continenti. In generale, ci sono un numero maggiore di specie e popolazioni più grandi in luoghi con clima caldo, come le regioni tropicali o subtropicali. È qui che si verifica la più grande diversità di specie.

Tuttavia, alcune specie possono resistere anche ai climi più freddi, ad esempio la vipera europea comune si trova in un clima estremamente freddo come il Circolo Polare Artico. Generalmente non ci sono serpenti nei grandi centri urbani, anche se ce ne sono in paesi e luoghi con più verde. Vi sono specie terrestri e acquatiche, queste ultime abitano fiumi e paludi.

Quali sono i serpenti che vivono in Italia? Scoprilo nel nostro articolo!

Come si riproducono i serpenti? - Dove vivono i serpenti

Cosa mangiano i serpenti

Il serpente è carnivoro e si nutre di altri animali. La sua preda può essere fino a tre volte più grande di lui. Il modo di cacciare la preda dipende da specie a specie. A tal proposito, si distinguono due tipi di serpente in base al loro modo di cacciare:

  • Costrittori: uccidono le loro prede circondandole e soffocandole con il loro abbraccio mortale.
  • Velenosi: mordono la loro preda, iniettando il loro veleno nel flusso sanguigno, che rimane intontita o muore direttamente.

Le prede dei serpenti possono essere insetti, piccoli mammiferi, altri serpenti e persino grandi animali. Quando hanno la loro preda, non potendo masticarla, la inghiottono intera, effettuando una lenta digestione. Questo è il motivo per cui i serpenti a volte passano molto tempo senza cacciare di nuovo, poiché la digestione può richiedere da giorni a addirittura mesi. Nel caso di ossa o parti che non possono digerire, di solito le rigurgitano o le espellono.

La riproduzione dei serpenti

A seconda della specie, i serpenti possono riprodursi con le uova o per via placentare. Tre tipi di serpenti si differenziano in base alla loro riproduzione:

  • Oviparo
  • Viviparo
  • Ovoviviparo

I serpenti fanno le uova o partoriscono?

I serpenti sono, per la maggior parte, animali ovipari, questo significa che i serpenti non partoriscono, ma depongono uova da cui nasceranno in seguito nuovi serpenti. In questo senso, il numero di uova, il tempo di incubazione o l'assenza di incubazione, ma la maturazione dell'embrione e le caratteristiche dell'uovo, come le dimensioni, il colore o la forma, dipendono dalla specie.

All'interno del gruppo degli ovipari, i serpenti appartengono a una categoria riproduttiva nota come animali ovipari di fecondazione interna, essendo un animale di riproduzione sessuata. Così, la fecondazione degli ovuli avviene attraverso la copulazione in cui il maschio introduce il suo apparato riproduttivo in quello della femmina, depositando così il suo sperma.

D'altra parte, abbiamo detto che la maggior parte delle specie di serpenti sono ovipari, tuttavia ci sono anche alcuni animali considerati animali vivipari. Un esempio di questi serpenti che non depongono uova è il boa constrictor. In queste specie le madri, durante il periodo di gestazione, nutrono i loro piccoli attraverso una placenta. Quando nascono, avviene un parto, e i piccoli nascono già praticamente sviluppati.

Infine, troviamo alcune specie di serpenti che sono animali ovovivipari. Questo tipo di nascita è comune negli animali marini come gli squali. In questi casi, sebbene nei serpenti ovovipari avvenga lo sviluppo delle uova, queste rimangono all'interno della madre e non si schiudono fino all'arrivo del momento del parto, in cui i piccoli escono dall'uovo e dall'interno della madre contemporaneamente.

Come si riproducono i serpenti? - La riproduzione dei serpenti

Come si accoppiano i serpenti

I serpenti si riproducono attraverso una riproduzione sessuata in cui si verifica l'accoppiamento tra il maschio e la femmina. Questa copulazione avviene dopo un precedente corteggiamento, in cui è importante evidenziare la funzione della loro lingua biforcuta, poiché contiene il cosiddetto organo di Jacobson, che permette loro di distinguere se altri serpenti sono maschi o femmine. Lo svantaggio è che per sapere se sono davanti un maschio o una femmina, devono essere molto vicini e se si tratta di due maschi che si incontrano durante la stagione riproduttiva, è molto facile per loro mostrare un comportamento aggressivo e litigare tra loro.

Prima che possa aver luogo la copulazione, ha luogo un intricato corteggiamento, in cui il maschio deve fare in modo che la femmina si interessi a lui, dovendo anche combattere fino alla morte con altri maschi che corteggiano la femmina. Per essere più attraente per la femmina, il maschio ricorre a movimenti del corpo come far vibrare la coda o adottando posture come quella in cui alza la testa. Può anche essere aggressivo, mordere la femmina o semplicemente sfregarsi contro di lei.

Quando la femmina è già predisposta all'accoppiamento, entrambi si avvolgono l'uno intorno all'altro, come se fossero i fili di una corda. Tra l'accoppiamento e il corteggiamento, la procedura richiede molte ore per essere completata.

Nel caso dei serpenti, l'apparato riproduttivo dei maschi è formato da emipeni accoppiati e biforcati posti all'estremità della coda. Questi possono essere di varie forme, distinguendo tra ritorti, scanalati o uncinati. È questo organo che introducono nella cloaca del serpente femmina durante l'accoppiamento per effettuare la fecondazione. La cloaca è una cavità che si presenta all'estremità del tubo digerente, che viene usata per rilasciare urina ed escrementi. Nel caso della femmina, serve anche come mezzo attraverso il quale lo sperma si unisce agli ovuli e vengono quindi generati gli embrioni.

Dopo aver depositato lo sperma, il maschio si allontana e probabilmente non vedrà mai più la femmina con cui ha copulato, non essendo coinvolto nella cura della sua prole.

Quante uova depone un serpente

Quando si parla di deposizione delle uova ci si riferisce esclusivamente agli ovipari, poiché sono gli unici a deporre le uova. Quando le uova si sono formate all'interno della femmina, lei le depone all'esterno. Nella maggior parte delle specie le uova vengono abbandonate dalla madre, senza che avvenga alcuna incubazione. In altre specie, la femmina di serpente crea un nido in cui depone le uova e se ne prende cura, come nel caso dei pitoni.

Il numero di uova che compongono la covata dipende dalla specie e c'è una tale variabilità che mentre alcune depongono in media tra 5-6 uova, altre possono deporne più di 100 in una singola covata.

Nel seguente video potete vedere la deposizione delle uova di un serpente:

Come nascono le vipere

Le vipere sono serpenti ovovivipari, che nascono dalle uova che la madre tiene al suo interno fino alla nascita dei piccoli, avendo uno pseudoparto. Questi serpenti mantengono le loro uova nell'ovidotto, dove rimangono fino al completo sviluppo. La gestazione dura circa 80 giorni, durante i quali le uova ricevono i nutrienti dalla madre attraverso la placenta, che collega la madre con i piccoli.

Quando arriva il momento del parto, i piccoli rompono l'uovo attraverso un dente, uscendo dal guscio e dal corpo della madre. È per questo motivo che a prima vista potrebbe sembrare che le vipere siano vivipare, poiché le uova non vengono deposte. La deposizione più grande nel caso delle vipere è di 6 uova, anche se non è la più frequente, essendo che di solito fanno cucciolate più piccole.

Nel seguente video puoi vedere un serpente che partorisce:

Come si riproduce un pitone

I pitoni sono serpenti ovipari, che nascono dalle uova deposte dalla madre, che li incuba fino alla schiusa. È una delle specie di serpente che genera più paura, ma è quando la madre sta covando che risulta più pericolosa.

Tale è la ferocia di queste madri che non esitano ad attaccare chiunque possa essere una minaccia per i loro piccoli, indipendentemente da cosa sia, un orso, una volpe o una persona, non importa, non esiteranno ad attaccare per la conservazione delle loro uova.

Inoltre, questa è una delle poche specie di serpenti che incuba le uova, rimanendo in una posizione arrotolata sopra di esse per tenerle al caldo.

Curiosità sui serpenti

Per finire, risponderemo ad alcune domande frequenti, ad esempio, i cuccioli di serpente hanno i denti? Un gran numero di razze di serpenti ha denti, anche i giovani. Hanno un totale di quattro file di denti in alto e due file in basso.

E ci sono specie con riproduzione asessuata? Anche se abbiamo detto che i serpenti sono animali con riproduzione sessuata, ci sono alcune eccezioni al riguardo. È il caso del mocassino acquatico noto anche come bocca di cotone (Agkistrodon piscivorus) o il serpente testa di rame (Agkistrodon contortrix laticinctus).

In questi serpenti possono verificarsi sia la riproduzione sessuale che la partenogenesi facoltativa, che sarebbe asessuata e consiste nell'autofecondazione degli ovuli, causando la divisione cellulare senza la necessità che un maschio deponga il suo sperma.

Come si riproducono i serpenti? - Curiosità sui serpenti

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Bibliografia
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  • Especies de serpientes. 2019, de The Reptile Database Sito web: www.reptile-database.org

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