Il gatto morde quando lo accarezzo: perché?
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I gatti sono animali indipendenti è una frase che si sente ripetere spesso, tuttavia, nell'immaginario comune, continua a restare impressa l'immagine di un gatto che fa le fusa accanto al padrone che lo accarezza. In realtà, però, non tutti i gatti sono affettuosi e coccoloni, anzi molti fuggono o rifiutano le carezze.
A volte, addirittura, un gatto può morderti mentre lo stai accarezzando anche se era stato proprio lui a cercare attenzioni. In questo articolo di AnimalPedia risponderemo a tutti coloro che ci hanno chiesto: il gatto morde quando lo accarezzo, perché? Oltre a spiegare le varie cause e i significati di questi morsi, suggeriremo anche alcune soluzioni.
Il gatto morde per gioco
Come ben saprai, nei gatti l'istinto alla caccia è molto radicato e sin da piccoli sviluppano abilità da cacciatori provetti. Tra queste abilità c'è quella di dare i morsi per acchiappare le proprie prede e quando i cuccioli giocano tra loro, si trasformano in prede e cacciatori.
Le prime settimane di vita sono fondamentali per la socializzazione, per questo è così importante che trascorrano almeno i primi due mesi con la madre e il resto della cucciolata. Le interazioni tra di loro e le correzioni di mamma gatta faranno sì che il gattino impari i limiti del gioco e anche a regolare la forza del morso. Quando il gatto mordicchia, infatti, lo fa per gioco o per affetto, ma per poter distinguere un morso affettuoso da uno che fa male deve aver trascorso abbastanza tempo con i suoi simili.
Quando il gatto arriva a casa, è possibile che voglia ripetere gli stessi giochi e ciò risponderebbe al perché il gatto morde quando lo accarezzo: è in modalità giocherellone e "caccia". In questi casi, dato che è ancora cucciolo, se gioca con le tue mani, dita o caviglie, cerca di distrarlo attirando la sua attenzione su qualcos'altro, come per esempio un peluche attaccato a una cordicella: in questo modo capirà che quella è una potenziale preda con la quale può giocare senza problemi.
Il gatto morde come avviso
In altre situazioni, invece, il gatto ti saluta strusciando la testa contro il tuo corpo o facendoti le fusa. La reazione immediata è quella di rifargli le carezze perché il suo comportamento viene interpretato come un "fammi le coccole", eppure la domanda perché i gatti mordono quando li accarezzi è più comune di quel che si pensa.
Anche se il gatto chiede le carezze, infatti, tende a stufarsi quasi subito e il modo per dirti basta è mordendoti. In generale si tratta di un piccolo morso di avviso, non doloroso, mentre altre volte ti allontanerà con la zampa, in maniera più o meno forte. Anche se in questo caso il linguaggio del corpo del gatto può sembrare difficile da interpretare, il gatto ti sta dicendo di smettere perché non hai capito il resto dei segnali che ti ha mandato:
- Orecchie e testa tirate indietro, cercando di allontanarsi da te.
- Tiene la coda sollevata e la muove in continuazione.
- Cerca di scappare.
- In generale, segnali di disagio che ti faranno capire che non è rilassato.
Se noti questo comportamento, smetti di accarezzare il gatto, altrimenti è probabile che ti morda o ti graffi. Di seguito ti spieghiamo quali sono le parti del corpo migliori per toccare un gatto.
Dove accarezzare un gatto?
Non bisogna forzare il contatto con un gatto né con qualsiasi altro animale perché ovviamente forzarli a essere coccolati può farli reagire mordendo. Se ci si sofferma a osservare il linguaggio felino, è facile capire che un gatto dimostra affetto strusciandosi contro di te, soprattutto con la testa. In questo modo libera degli ormoni "tranquillizzanti" che lo fanno sentire tranquillo. La parte con la quale si strofina contro di te, sarà il posto più adatto per accarezzarlo.
Per quanto riguarda il resto del corpo, più o meno funziona così:
- Parte superiore della testa e collo: in questa zona, così come ai lati della testa, il gatto adora le carezze. Se, però, vedi che mostra uno dei segnali per farti capire che devi smettere, non continuare, altrimenti la domanda "perché il gatto morde quando lo accarezzo" avrà una facile risposta.
- Dorso: anche le carezza sulla schiena sono ben accette, soprattutto se ci si concentra sulla parte vicina alla base della coda.
- Zampe: le zampe e i piedi non sono tra le parti preferite dei gatti né per le coccole né per essere toccati in generale. Evita di farlo,soprattutto se si tratta di un micio che non conosci.
- Pancia: zona pericolosa. Persino il gatto più affettuoso può ribellarsi se insisti a fargli le carezze sulla pancia, è una parte sensibile e vulnerabile.
Rispetta queste indicazioni, soprattutto se non conosci il gatto o se l'hai preso da poco. Entrambi dovete abituarvi piano piano a rispettarvi e a interagire. Per ulteriori informazioni, guarda l'immagine qui sotto.
Il gatto morde per affetto
A volte, ci sono dei gatti che mordono in maniera affettuosa come dimostrazione d'affetto. In questo caso mordono solo chiudendo la bocca senza fare forza con i denti, con delicatezza ti prende le dita,la mano o addirittura il naso senza però farti male e avrà un atteggiamento rilassato e positivo.
Quando il morso di un gatto è pericoloso
A volte, senza conoscere il caso specifico, è difficile rispondere a perché il gatto morde quando lo accarezzo e dire che si tratta di un'aggressione. Ci sono gatti che non amano le carezze e reagiscono mordendo, soprattutto se non possono sfuggire o nascondersi da qualche parte.
Molto spesso questo comportamento si spiega con la paura degli esseri umani e potrebbe essere il risultato di una cattiva socializzazione o una brutta esperienza. È per questo che abbiamo detto che è importante rispettare le distanze e i tempi del gatto e nemmeno rimproverarlo se non si lascia accarezzare. In casi di questo tipo, la calma e la pazienza sono il segreto per conquistare un gatto diffidente:
- Lascia che sia il gatto ad avvicinarsi, attirandolo con qualche premio (cibo o peluche per giocare insieme) e quando si avvicina, daglielo.
- Accarezzalo con dolcezza e lentamente, senza fare movimenti bruschi, concentrandoti a fianco alla testa o sulla testa, ma solo un paio di volte. Se il gatto non si allontana, continua senza problemi e aumenta la sessione di coccole piano piano, giorno dopo giorno, senza esagerare e senza avere fretta.
- Una volta superata questa fase, accarezzalo passando la mano sul dorso, passando su tutta la colonna vertebrale.
- Ricorda che un gatto può dormirti in braccio e rifiutare lo stesso le carezze.
Se invece il gatto ti attacca, procedi in questo modo:
- Se ti ha preso la mano o il braccio, cerca di liberarti con un movimento deciso ma non brusco, altrimenti il gatto potrebbe attaccare nuovamente. Allo stesso tempo, digli "no" tranquillamente.
- Mai aggredire il gatto né usare violenza, oltre a essere un maltrattamento per il gatto potrebbe causare un altro attacco. Inoltre, gli stai insegnando a non fidarti di te, rinforzando negativamente questo atteggiamento.
- Nei casi più gravi, quando è quasi impossibile avvicinarsi al gatto, sarà necessario l'intervento di un professionista in comportamento felino, come un etologo. Prima di cercare di modificare un comportamento del gatto è opportuno portarlo dal veterinario perché potrebbe solo star cercando di farti capire che sta male mostrandosi aggressivo.
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