Olfatto del cane: Come funziona, curiosità e giochi olfattivi
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A principio del XX secolo, l'etologo Jakob von Uexküll coniò il termine 'umwelt', che si riferisce ai diversi modi in cui le specie animali percepiscono l'ambiente in cui vivono secondo le loro capacità sensoriali. In altre parole, entrare nell'umwelt di un animale consisterebbe nel cercare di mettersi nella sua pelle per immaginare come si comporta nel suo habitat.
Gli esseri umani siamo 'animali visivi', poiché è attraverso la vista che otteniamo la maggior parte delle informazioni su ciò che ci circonda. Tuttavia, se dovessimo analizzare l'umwelt di un cane, la prima cosa che ci colpirebbe sarebbe l'enorme importanza dell'olfatto del cane. La capacità olfattiva di questi animali è straordinaria ed è ciò che gli permette di interagire con il suo ambiente nel miglior modo possibile. In questo articolo di AnimalPedia ti spieghiamo come funziona l'olfatto del cane, le curiosità più sorprendenti e i giochi olfattivi più divertenti per stimolarlo!
Come funziona l'olfatto del cane?
Quando i cani inalano, le conche nasali (turbinati) del naso dividono l'aria in due flussi:
- Un flusso va ai polmoni per rendere possibile la respirazione.
- L'altro flusso viaggia verso la membrana olfattiva, dove le molecole odoranti sono elaborate da cellule speciali.
Grazie alla loro caratteristica anatomia e fisiologia, ai cani non sfugge nessun odore nell'ambiente e, se vogliono massimizzare la loro capacità di annusare, semplicemente aumentano la velocità della loro respirazione.
Una volta che le molecole vengono captate dalla membrana olfattiva, questa informazione viene rapidamente inviata tramite impulsi nervosi al cervello, dove viene attivata l'area specializzata all'elaborazione: il bulbo olfattivo. Dopo aver analizzato le informazioni, il cane risponde allo stimolo, a seconda del contesto, innatamente (come salivare quando sente l'odore del cibo) o con un' azione appresa (come sedersi).
L'organo vomeronasale (VNO) o Organo del Jacobson del cane
È l'organo coinvolto nel fenomeno del flehmen nei mammiferi. L'organo vomeronasale è principalmente utilizzato per captare feromoni, messaggeri chimici che trasmettono informazioni tra individui della stessa specie.
Questo organo si trova sulla parte superiore della bocca dell'animale, dietro gli incisivi superiori, ed è strettamente legato al suo comportamento sociale e sessuale, poiché permette ai cani di captare i feromoni, grazie ai quali può riconoscere altri individui e ottenere informazioni ed è la ragione per cui i cani si annusano l'ano a vicenda, annusano l'urina di altri cani o addirittura la leccano per stimolare l'attivazione dell'organo del Jacobson.
Olfatto del cane rispetto a quello dell'uomo
La capacità olfattiva dei cani è straordinaria e di gran lunga superiore a quella degli esseri umani. In particolare, l'epitelio o membrana olfattiva dei cani, infatti, copre un'area anatomica compresa tra 150 e 200 centimetri quadrati, mentre quella degli umani è compresa tra 2 e 10 centimetri quadrati. Non sorprende, dunque, che i cani abbiano un senso dell’olfatto molto sviluppato: l’aria che il cane inspira entra in contatto con 220 milioni di recettori olfattivi, contro i 5 milioni dell’uomo, e il loro cervello ha un numero di cellule nervose olfattive 40 volte superiore all'uomo.
Grazie a questo gli amici a quattro zampe sono in grado di identificare odori vecchi anche di sei settimane e ricordano talmente bene un odore che possono discriminarlo tra odori simili anche dopo 3 anni.
Grazie allo studio e al riconoscimento della capacità olfattiva dei cani, noi umani siamo stati in grado di addestrarli per aiutarci in attività che richiedono l'identificazione di odori impercettibili per noi. Ecco perché al giorno d'oggi troviamo cani specializzati nel recupero di corpi umani in acqua, sotto la neve o tra i detriti, altri che possono fiutare droghe o sostanze esplosive a grandi distanze, e persino alcuni che sono in grado di percepire i cambiamenti chimici nel nostro corpo per avvisarci se stiamo soffrendo di ipoglicemia, crisi epilettiche o altre malattie. Ne parliamo più approfonditamente in quest'altro articolo: "I cani percepiscono la morte?"
Curiosità sull'olfatto del cane
- I cani non si abituano agli odori. Quando noi umani percepiamo un odore nell'ambiente, ci abituiamo gradualmente ad esso in modo che, dopo un po', non siamo più in grado di distinguerlo. Questo fenomeno non si verifica nei cani, poiché l'olfatto è il loro principale canale percettivo e non smettono mai di rilevare gli odori che li circondano, anche se vi sono stati esposti per molto tempo.
- I cani possono stabilire successioni temporali attraverso l'olfatto. Questo perché sono in grado di rilevare la concentrazione di molecole odoranti nell'ambiente e come questa concentrazione varia nello spazio. Più alta è la concentrazione molecolare, più intenso è un odore, e ciò significa che la fonte dell'odore è stata in quel posto da poco tempo.
- Non tutti i cani hanno la stessa capacità di fiuto. La razza, la morfologia del cranio e la genetica influenzano lo sviluppo dell'olfatto di un cane. Il cane con il miglior senso dell'olfatto attualmente è il cane di Sant'Uberto, un segugio di origine belga con più di 300 milioni di recettori olfattivi. I cani brachicefali (muso piatto), come il Bulldog, e i cani dolicocefali (muso molto lungo), come il Levriero, hanno un senso dell'olfatto leggermente meno sviluppato dei cani mesocefali (muso proporzionato), poiché la loro anatomia rende un po' più difficile il passaggio delle molecole.
- Il disegno del naso del cane è unico. Le linee che compongono il tessuto cutaneo del naso di un cane sono uniche in ogni individuo e non ne esistono due uguali, proprio come le nostre impronte digitali. Questa scoperta ha portato all'uso di impronte di naso di cane come prova di identificazione in diversi paesi in caso di perdita, furto o abbandono.
Come stimolare l'olfatto di un cane?
Per avere un cane sano ed equilibrato dovrai assicurarti di stimolare il suo senso dell'olfatto, eccoti alcune idee:
- Approfitta delle passeggiate. Non c'è bisogno di passare troppo tempo a pensare a come stimolare l'olfatto del tuo cane ogni giorno, basterà portarlo a passeggio e lasciargli esplorare con il naso ciò che desidera. L'ideale sarebbe visitare frequentemente spazi aperti, tranquilli e verdi come un campo o un parco, avere un guinzaglio lungo e lasciare che il cane annusi tutto quello che vuole, anche se passa diversi minuti a indagare un singolo punto (ci devono essere delle informazioni molto interessanti!). Se il tuo cane non ama annusare durante le passeggiate, se lo ritieni necessario puoi incoraggiarlo a farlo spargendo alcuni pezzetti di cibo in una zona erbosa e incoraggiarlo a cercarli.
- Utilizza puzzle e giocattoli interattivi. Puoi stimolarlo ad annusare anche senza uscire di casa, sul mercato esistono, infatti, centinaia di giocattoli e puzzle in cui si può nascondere il cibo affinché il cane lo localizzi e lo recuperi. Questi prodotti hanno un doppio vantaggio, poiché non solo invitano il cane ad annusare, ma lo stimolano mentalmente, incoraggiando il processo decisionale e altre funzioni cognitive. Naturalmente, dovremo adattare la difficoltà di questi giochi alle capacità e al livello di esperienza del nostro amico quadrupede. Scopri in quest'altro post alcuni giochi di fiuto per cani.
- Prova i tappetini olfattivi o giocattoli sensoriali. Un'altra opzione è quella di nascondere pezzi di cibo, snack o bocconcini per cani all'interno di un tappetino olfattivo. Questi tappeti si possono trovare facilmente nei negozi di animali e sono progettati per incoraggiare i cani a usare il loro senso dell'olfatto. Si può anche costruire qualcosa di simile a casa mettendo dei giornali accartocciati o del cartone in una scatola, nascondervi dei pezzi di cibo all'interno e aggiungere alcuni elementi profumati come piante aromatiche o oli essenziali (adatti ai cani). Tieni sempre d'occhio il tuo cane quando gioca per evitare che rompa e ingerisca qualcosa di pericoloso.
- Gioca a nascondino con il tuo cane. Non è sempre necessario avere dei giocattoli per stimolare l'olfatto del tuo cane, puoi farlo anche giocando a nascondino in casa o all'aperto. Mentre una persona tiene e distrae il cane, dovrai correre a nasconderti in una stanza o dietro un mobile. Tocca diversi oggetti lungo il percorso per lasciare una traccia che il cane dovrà seguire. Una volta nascosto, dì il suo nome o fischia solo una volta per far venire il tuo amico quadrupede a cercarti. Probabilmente vi cercherà guidato dal suono che avete emesso, ma una volta lì dovrà usare il suo olfatto se vuole trovarvi. Con il tempo e la pratica, potrai rendergli le cose sempre più difficili e vederlo diventare un segugio esperto.
- Fagli praticare uno sport canino. Molte scuole e centri di addestramento cinofilo offrono corsi introduttivi a sport come il mantrailing (seguire le persone) o il detection (localizzare odori specifici). Qualsiasi profilo di cane può praticare questi sport, la cosa più importante in questo caso è assicurarsi che la metodologia di addestramento usata sia rispettosa con l'animale e che a lui piaccia davvero l'attività.
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- López García, C. A. (2014). Tu perro piensa y te quiere (1.a ed., Vol. 1). Dogalia.
- Olfato Canino. (s/f). VanguardiaVet 2021. Recuperado el 13 de enero de 2022, de https://www.vanguardiaveterinaria.com.mx/olfato-canino
- (S/f). Researchgate.net. Recuperado el 10 de enero de 2022, de https://www.researchgate.net/publication/280446218_Canine_Olfaction_Scent_Sign_and_Situation