Versamento pleurico nel gatto: Sintomi, cura e tempi di guarigione

Il versamento pleurale è una accumulazione anormale di liquido di diversa natura nello spazio pleurale, che è lo spazio che si trova tra la pleura viscerale (la membrana che ricopre i polmoni) e la parietale (quella che invece ricopre il torace, mediastino e diaframma) e che naturalmente contiene una quantità minima di fluido che serve a lubrificare i polmoni e permettere i movimenti respiratori.

Un disturbo nella produzione o nella eliminazione di tale fluido causa un accumulo eccessivo dello stesso nello spazio pleurale, cosa che provoca una riduzione del movimento polmonare durante l'inspirazione che può far sì che o lobuli dei polmoni collassino.

In generale il versamento pleurico nel gatto può avvenire per qualcuno dei seguenti meccanismi:

• Aumento de la permeabilità capillare.
• Riduzione della pressione oncotica nei capillari.
• Aumento della pressione idrostatica dei capillari.
• Ostruzione linfatica.

Il versamento pleurico nel gatto può essere di vari tipi, a seconda della natura del liquido accumulato nello spazio pleurale. Il liquido va analizzato e, a seconda delle caratteristiche e dei parametri, potremo differenziare i vari tipi di versamento:

• Versamento pleurale trasudato puro: il liquido è di colore chiaro o giallognolo, con poca quantità di proteine (<2,5 gr/dl), senza fibrina e con poche cellule (<1.000 cel/microlitro).
• Versamento pleurale de trasudato modificato: ha un colore giallo-rosato, un po' torbido, ha una quantità di proteine tra 2,5 e 5 gr/dl, senza fibrina, né trigliceridi, né batteri e con un conto cellulare di 1.000-15.000 cel/microlitro (arriva a 100.000 se lo produce il linfosarcoma) e con cellule mesoteliali, neutrofili non degenerati e cellule neoplasiche nei linfosarcomi. Forse siete interessati a leggere il nostro articolo di AnimalPedia che tratta del linfoma nei cani.
• Versamento pleurale di essudato infiammatorio: con lo stesso colore del precedente, la quantità proteica è di 2,5-6 gr/dl, e raggiunge anche gli 8,5 gr/dl nel caso di PIF e presenza di fibrina però senza trigliceridi né batteri e con un contenuto cellulare di 1000-20.000 cel/microlitro (arrivando anche a 100.000 se li produce un linfosarcoma) e con neutrofili non degenerati, macrofagi e cellule neoplasiche nei tumori.
• Versamento pleurale di essudato settico: di colore giallo-marrone e opaco, le proteine totali sono 3- 7 gr/dl e contiene fibrina, batteri ma non trigliceridi. Il conto cellulare è di 5.000-300.000 cel/microlitro e contiene neutrofili degenerati, macrofagi e batteri.
• Versamento pleurale di linfa: il colore in questo caso è bianco lattiginoso (anche se a volte può essere rosato-rossiccio) con una quantità di proteine di 2,5-6 gr/dl e con fibrina, trigliceridi e senza batteri. Il contenuto cellulare è di 500-20.000 cel/microlitro e di solito contiene linfociti, neutrofili e macrofagi.
• Versamento pleurale di sangue: il colore è rosso ed opaco, con più di 3 gr/dl di proteine e con fibrina ma senza trigliceridi né batteri, con una conta cellulare simile a quello del sangue periferico, con globuli rossi ed alcuni globuli bianchi.

Sono molte le cause che possono provocare l'accumulo di liquido nello spazio pleurale dei gatti. In generale qualsiasi delle seguenti malattie e disturbi può provocare un versamento pleurale nei felini:

• Malattia epatica: dovuto allo sviluppo di una ipo-proteinemia che riduce la pressione oncotica e permette l'uscita e l'accumulo di liquido dallo spazio pleurale.
• Malattia renale (glomerulonefrite): dovuta alla perdita di proteine nell'urina.
• Enteropatia: dovuta a perdita di proteine a livello intestinale.
• Cardiomiopatia congestiva: per un problema cardiaco congestizio nelle malattie come difetti congeniti del cuore, filaria, cardiomiopatia ipertrofica felina o malattie del pericardio.
• Peritonite infettiva felina (PIF) umida: provocata da una vasculite immunitaria, che causa danni all'endotelio dei vasi sanguigni e fuoriuscita di proteine e siero dai capillari. L'essudato è fibrinoso non settico.
• Infezioni batteriche: può causare accumulo di pus (piotorace) dovuto all'entrata d batteri dovuti a morsi o ferite, perforazione dell'esofago o della trachea, strascichi d una polmonite, penetrazione di spighe, infezione periodontale grave.
• Tumori al mediastino: come il linfosarcoma, timoma, emangiosarcoma o tumori alle mammelle.
• Tumori ai polmoni (adenocarcinoma): sia primario che secondario con metastasi in altre zone.
• Ernia diaframmatica: dovuta a trauma o indicente che l'ha creata.
• Torsione del lobulo polmonare
• Trauma toracico: dovuto a lesione polmonare o rottura dei vasi sanguigni del torace, produce un versamento pleurale di sangue, simile a quello dovuto a intossicazione da ratticidi.

I sintomi clinici del versamento pleurico nel gatto sono i seguenti:

• Disnea o difficoltà respiratoria.
• Riduzione dei suoni polmonari dovuta al liquido presente.
• Aumento della frequenza respiratoria o tachipnea.
• Tosse: per maggiori informazioni sulla tosse nei gatti, vi suggeriamo il nostro articolo.
• Intolleranza all'esercizio.
• Anoressia e perdita di peso: non tralasciate il nostro articolo sull'anoressia nei gatti.

Inoltre a seconda della malattia che lo ha provocato, il gatto presenterà altri sintomi legati al disturbo come:

• Nei disturbi che provocano un problema cardiaco congestivo: i gatti soffriranno di ipotermia, polso debole e distensione della vena giugulare, e presentano un aumento delle dimensioni del fegato e ascite.
  
• Nei casi di peritonite infettiva felina: possono presentare depressione, febbre e itterizia (colorazione giallognola delle mucose), sintomi neurologici e oculari. Vi suggeriamo il nostro articolo 'perché il gatto è depresso'.
• Nei casi di tumori mediastinici: possono verificarsi dei rigurgiti e disfagia per compressione dell'esofago, sindrome di Horner che comprime la catena simpatica, edema al collo e alla testa se si comprime la vena cava craniale, riduzione dei suoni cardiaci e polmonari e distensione della vena giugulare.
• Nel caso della glomerulonefrite: i gatti presentano sintomi di malattia renale con aumento della produzione di urina e del consumo di acqua, mucose pallide, vomito e sindrome uremica.
• Nel caso di malattie epatiche: può causare itterizia, aumento degli enzimi epatici e ascite e nell'eteropatia in cui si perdono vitamine si possono notare edemi e asciti, come anche problemi di trombosi o embolie a causa di una perdita di antitrombina a livello intestinale.

La prima cosa da farsi in questi casi è una anamnesi completa mediante domande al tutore del gatto malato e una esplorazione fisica per osservare eventuali sintomi clinici, la respirazione, auscultazione e stato mentale.

Di fronte a sintomi come difficoltà respiratorie, tachipnea e riduzione dei suoni polmonari, la diagnosi di versamento pleurico è molto probabile. Con una radiografia si può evidenziare la presenza di liquido nello spazio pleurale che impedisce la visualizzazione normale dei polmoni e con l'ecografia si può dedurre che tipo di liquido sia (trasudato, sangue, linfa, pus, essudato), ottenendo una informazione chiara con l'analisi del liquido dopo una toracentesi mediante conta cellulare, esame citologico e biochimico. Nel caso si sospetti un'infezione il liquido deve rimanere in coltura.

Altri metodi di diagnosi del versamento pleurico nel gatto sono:

• Elettrocardiogramma: serve per valutare le funzioni del cuore e scoprire eventuali aritmie. Oppure le prove di rilevamento del virus della PIF nei casi in cui si sospetti una malattia infettiva.
• Analisi del sangre, biochimica e analisi delle urine: sono indispensabili per scartare cause renali, epatiche o digestive, e per capire lo stato di salute generale del gatto.

La terapia del versamento pleurico nel gatto dipende dalla causa che lo ha originato. Il trattamento d'urgenza include la ossigenoterapia a causa delle difficoltà respiratorie, toracentesi o perforamento dello spazio pleurale per drenare il liquido e allo stesso tempo prendere dei campioni per analizzarli e diuretici come la furosemide o la espironolactona per ridurre lo stress del gatto, anche se dipende dalla causa che lo origina.

• Nei tumori: si dovrà impiegare la chemioterapia e in alcuni tumori, ernie diaframmatiche e torsioni del lobulo polmonare, il trattamento sarà chirurgico.
• Nel caso di piotorace: si dovrà trattare l'infezione che sta provocando l'accumulo di pus nello spazio pleurale mediante antibiotici. Nel chilotorace, a causa dell'accumulo di linfa nello spazio pleurale, si deve drenare frequentemente il chilo mediante toracocentesi o mettendo un tubo di drenaggio al gatto, se questo non è efficace, si dovrà prender in considerazione un trattamento chirurgico con la cucitura del condotto toracico dopo aver drenato il liquido dalla cavità pleurale.

Se avviene un problema cardiaco, oltre ai diuretici e all'ossigeno bisogna usare farmaci come la nitroglicerina o la digoxina. Nelle malattie renali, epatiche e intestinali, si dovrà adeguare una terapia efficace per controllare queste patologie.

Tempi di riassorbimento/guarigione del versamento pleurico nel gatto

Nel caso di versamento infettivo, la causa più comune, i tempi di riassorbimento in genere sono nella maggior parte dei casi non inferiori a 10-15 giorni.

Il versamento pleurico nel gatto può lasciare conseguenze e strascichi, anche se generalmente, con una diagnosi adeguata e la terapia i gatti si riprendono e hanno la stessa qualità di vita di prima del problema. Tra le principali cause di sequele però vi sono queste cause:

• Danno a livello polmonare come un edema polmonare.
• Infezione guarita male che diviene un ascesso cronico chiamato empiema.
• Presenza d'aria nella cavità toracica.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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