4 farmaci da non dare mai ai cani

Il paracetamolo è un farmaco dall'azione antipiretica e analgesica e secondo alcune fonti nessuno di questi tipi di farmaci può essere somministrato ai cani. Tuttavia esistono molti farmaci i cui principi attivi hanno questa azione e probabilmente alcuni di essi sono adatti per curare alcune patologie canine, sempre sotto prescrizione veterinaria.

Uno di questi farmaci da non dare mai a un cane è il paracetamolo, potenzialmente pericoloso per il fegato. Potrebbe verificarsi un'insufficienza epatica che può condurre alla morte dell'animale o la distruzione della maggior parte dei globuli rossi. Infine, ti ricordiamo che il paracetamolo rientra fra una delle 10 cose che possono uccidere un cane, per cui fai molta attenzione.

Si tratta di un principio attivo che appartiene al gruppo dei FANS, i farmaci non steroidei che hanno un'azione antinfiammatoria. L'uso abituale che gli umani ne fanno, fa pensare che possa essere tranquillamente usato per curare il cane se ha qualche dolore o difficoltà a muoversi.

Tuttavia, l'ibuprofene è tossico per i cani in dosi che superano i 5 milligrammi per chilo del peso corporeo. Ciò significa che una pastiglia di ibuprofene per adulti (600 milligrammi) sarebbe letale per un cane di piccola taglia. L'intossicazione da ibuprofene si manifesta con vomito, diarrea, inappetenza, insufficienza renale, insufficienza epatica e, nei casi peggiori, la morte.

Le benzodiazepine da sole formano un gruppo farmacologico in cui possiamo ritrovare principi attivi come alprazolam, diazepam, clordemetildiazepam o zolpidem. Si tratta di farmaci usati negli esseri umani come potenti sedativi del sistema nervoso centrale e che vengono prescritti in caso di ansia, nervosismo o insonnia, fra i vari disturbi.

Alcune benzodiazepine, come il diazepam, vengono usate per trattare l'epilessia o l'ansia, ma solo il veterinario può prescrivere questo tipo di farmaci.

Perciò molte persone pensano che sia possibile dare questo tipo di farmaco ai cani quando sono agitati o soffrono di ansia. Questa credenza è sbagliata perché in realtà le benzodiazepine provocano nervosismo e attacchi di panico, oltre ad essere molto pericolose per la salute epatica del cane.

Le benzodiazepine vennero create in modo che avessero un margine terapeutico più ampio rispetto ai barbiturici. Nei cani, però, succede il contrario: vengono usati i barbiturici perché sono più sicuri, sempre a patto che vengano usati sotto prescrizione veterinaria.

Esistono molti tipi di antidepressivi, ma i più conosciuti sono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI, sigla derivante dall'inglese), un gruppo del quale fanno parte principi attivi quali la fluoxetina e la paroxetina.

Gli antidepressivi non solo colpiscono direttamente la salute renale ed epatica del cane, ma possono interferire con il corretto funzionamento del sistema nervoso ed essere fatali per l'animale.

Oltre ad evitare i farmaci da non dare mai ai cani, se vuoi che il tuo animale domestico goda di un'ottima salute e benessere, è fondamentale che non curarlo da solo senza aver consultato il veterinario, nemmeno usando farmaci specifici per animali. A volte un semplice sintomo può nascondere malattie gravi che hanno bisogno di essere diagnosticate e curate in modo adeguato da uno specialista.

Per evitare incidenti che possono mettere a repentaglio la vita del tuo cane, vai dal veterinario e segui le sue indicazioni per curare il tuo amico a quattro zampe.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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