10 razze di gatti anallergici
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Circa il 30% della popolazione soffre di allergia ai gatti o ai cani, anche se la prima è molto più frequente della seconda. Tuttavia, il fatto di essere allergici a uno o più animali non significa essere allergici all'animale in sé per sé, ma a delle proteine presenti nell'urina, nella forfora o nella saliva degli animali e che quindi sono l'allergene responsabile.
L'80% delle persone con l'allergia ai gatti, sono allergiche alla proteina Fel D1 prodotta dalla saliva, dalla pelle o da alcuni organi degli animali. Quindi, contrariamente a quanto in molti credono, non è il pelo del felino a causare l'allergia ma l'allergene accumulato sul suo pelo. Se fai parte della percentuale delle persone che soffrono di allergia ai gatti o ai cani ma ti piacerebbe convivere con uno di loro, leggi questo articolo di AnimalPedia in cui ti mostriamo 5 razze di gatti anallergici dandoti anche alcuni consigli per evitare le reazioni allergiche in presenza dei gatti.
- 10 razze di gatti anallergici
- Gatti anallergici: quali sono?
- Siberiano
- Gatto Norvegese delle Foreste
- Balinese
- Bengala
- Devon Rex
- Gatto Giavanese
- Orientale a pelo corto
- Blu di Russia
- Cornish Rex, LaPerm ,Siamese
- Lo Sphynx: l'apparenza inganna
- Consigli per convivere con un gatto se hai l'allergia
- Gatti anallergici costo
10 razze di gatti anallergici
Qui di seguito la lista dei 10 gatti anallergici di cui vi parleremo in dettaglio, scoprite tutte le caratteristiche e curiosità!
- Siberiano
- Gatto Norvegese delle Foreste
- Balinese
- Bengala
- Devon Rex
- Gatto Giavanese
- Orientale a pelo corto
- Blu di Russia
- Cornish Rex
- LaPerm
- Siamese
Gatti anallergici: quali sono?
Starnuti uno dietro l'altro, difficoltà a respirare, irritazione agli occhi... Ti dicono qualcosa queste condizioni? Si tratta dei principali sintomi di allergia ai gatti che hanno le persone colpite dopo essere state a contatto con un gatto. Tuttavia, come abbiamo detto prima, la causa della reazione allergica non è il pelo, ma la proteina Fel D1. Tale proteina può accumularsi sul pelo del gatto dopo che si è leccato per pulirsi e poi diffondersi per la casa attraverso il pelo caduto. Inoltre il felino espelle questa proteina anche attraverso l'urina, per cui potresti avere una reazione allergica anche toccando la lettiera per cambiare la sabbietta. È possibile ridurre la reazione seguendo alcuni consigli, oppure scegliendo una delle 5 razze di gatti anallergici.
Esistono i gatti anallergici?
Anche se un felino è considerato anallergico, non vuol dire che non causi nessun tipo di reazione allergica, ma semplicemente che produce una quantità inferiore della proteina Fel D1, per cui la risposta immunitaria è ridotta. Tuttavia ciò è relativo perché ogni corpo è diverso e un gatto anallergico può creare reazioni o meno a seconda della persona. Ad ogni modo è possibile che la reazione sia più forte nei confronti di un gatto piuttosto che un altro, per cui dovrai tenere ben presenti i consigli che ti daremo alla fine.
Fattori che influenzano l'allergia ai gatti
Oltre a fare bene attenzione alla razza del gatto o alla sua linea di sangue se vuoi prendere un incrocio perché la tua allergia non è molto forte, tieni conto anche dei seguenti fattori:
- La produzione della proteina Fel D1 è stimolata da una serie di ormoni e il testosterone è uno dei principali ormoni stimolanti. È per questo che i gatti maschi castrati producono una quantità inferiore dell'allergene, dato che in loro il livello di testosterone è di gran lunga inferiore.
- Un altro dei principali stimolanti della proteina Fel D1 è il progesterone, un ormone prodotto dalla gatta durante il periodo dell'ovulazione e della gestazione. È per questo che anche nelle gatte femmine sterilizzate la quantità di Fel D1 è ridotta.
Lista di gatti anallergici:
- Siberiano
- Norvegese delle Foreste
- Balinese
- Bangala
- Devon Rex
- Gatto Giavanese
- Gatto Orientale a pelo corto
- Blu di Russia
- Cornish Rex
- LaPerm
- Siamese
Forse sarai sorpreso di non vedere lo Sphynx nella lista. Questo perché, come vedremo alla fine dell'articolo, non è una razza adatta a persone con allergia ai gatti dato che in realtà non basta non avere pelo per esserlo.
Siberiano
Il gatto Siberiano ha un pelo fitto e lungo, caratteristica che può far pensare che accumuli più allergeni. In realtà è l'opzione migliore per le persone allergiche ai gatti perché si tratta della razza che produce meno quantità di Fel D1 in assoluto. Tuttavia, prendere un gatto Siberiano per allergici non garantisce al 100% che le reazioni allergiche spariscano dato che la quantità ridotta di Fel D1 può essere tollerata da alcune persone ma rifiutata da altre.
Oltre a essere un bellissimo gatto, il Siberiano è affettuoso, docile e leale e ama giocare e trascorrere molte ore in compagnia della famiglia che lo ha accolto. Tuttavia, date le caratteristiche del manto, ti consigliamo di pettinarlo spesso per evitare la formazione di nodi e intrecci.
Gatto Norvegese delle Foreste
Come nel caso del gatto Siberiano, il Gatto Norvegese delle foreste è un gatto di grandi dimensioni e caratterizzato dal pelo folto, lungo e molto fitto. Come suggerisce il nome stesso è un felino originario del nord Europa che, quindi, si adatta perfettamente ai climi freddi. Insieme al suo "cugino" Siberiano, il Gatto Norvegese è una delle migliori opzioni per chi è alla ricerca di un gatto anallergico perché produce una quantità quasi nulla di Fel D1. Anche se è uno dei gatti che non danno allergia, se stai pensando di adottare un animale di questa razza, ti consigliamo di stare a contatto con lui per qualche giorno prima di accoglierlo definitivamente in casa, solo per avere la certezza di non avere allergia all'esemplare specifico.
Il Gatto Norvegese è un micione piuttosto solitario, ma che non rinuncia a giocare. Dal punto di vista fisico, sono degne di nota le zampe e gli artigli, che lo rendono un ottimo scalatore, e la costituzione robusta, abbastanza diversa da quella dei gatti domestici che siamo abituati a vedere. Ne esistono di tantissimi colori!
Balinese
Come accade per il Siberiano, anche se il Balinese è a pelo lungo produce meno Fel D1 rispetto ad altre razze di gatti, per cui la reazione allergica può essere inferiore. Conosciuto anche come Siamese a pelo lungo, questo gatto non ha bisogno di grandi attenzioni per quanto riguarda la cura del pelo, eccetto essere pettinato tre volte a settimana per evitare la formazione di nodi e intrecci. Inoltre, il carattere affabile, giocherellone e fedele lo rende il compagno perfetto per chi desidera passare ore ore con il gatto dato che non ama stare molte ore da solo.
Bengala
Questo gatto è considerato come uno dei felini più belli dato l'aspetto selvaggio e lo sguardo intenso. Il Bengala è un'altra delle 5 razze di gatti anallergici per lo stesso motivo per il quale lo sono anche gli altri, ovvero la produzione della proteina responsabile dell'allergia è inferiore.
Oltre ad essere straordinariamente bello, il Bengala è un gatto curioso, giocherellone e attivo. Se non hai tempo a disposizione per giocare con lui, ti consigliamo di scegliere un felino più indipendente perché il Bengala deve vivere con una persona che possa fargli fare l'attività fisica che richiede. Inoltre, anche se si tratta di un felino che non tende a presentare problemi di salute, è necessario prestare attenzione alle orecchie perché tende a produrre e ad accumulare molto cerume.
Devon Rex
Anche se in molti possono pensare che si tratti di un gatto perfetto per chi soffre di allergia dato il pelo estremamente corto, sottolineiamo ancora una volta che il problema non è il pelo ma una proteina presente nella saliva. Questo gatto si trova nella lista perché ne produce in minori quantità come le razze appena presentate. Inoltre è uno dei gatti che perde meno pelo, quindi è meno probabile che i peli caduti (con su la proteina Fel D1) si diffondano per casa.
Davvero molto affettuoso, il Devon Rex odia passare ore intere da solo in casa, per cui ha bisogno della compagnia del padrone per essere sempre felice. Presta attenzione alla pulizia delle orecchie perché si tratta di una razza che tende a produrre molto cerume.
Gatto Giavanese
Il gatto Giavanese, conosciuto anche come orientale a pelo lungo, è un'altra delle 5 razze di gatti anallergici poiché produce una quantità inferiore di allergeni. A differenza del gatto Bengala e del Devon Rex, si tratta di un gatto indipendente che non ha bisogno di molta compagnia. Per questo è una razza ideale per persone allergiche che, inoltre, passano molto tempo fuori casa per esempio per motivi di lavoro. Tuttavia è fondamentale ricordare che non bisogna lasciare mai il gatto a casa da solo per più di 12 ore.
Orientale a pelo corto
Stesso discorso del Giavenese, dato che l'unica differenza è la lunghezza del pelo, per cui anche il gatto orientale a pelo corto rientra nei gatti che non danno allergia poiché produce una quantità inferiore di allergeni rispetto alla norma. Tuttavia è molto importante pettinarli regolarmente per rimuovere il pelo morto e impedire quindi anche la minima diffusione della FelD1.
Blu di Russia
Caratterizzato da un folto manto a doppio strato, il Blu di Russia è un ottimo gatto anallergico sia perché produce meno allergeni sia perché tendono a restare nel sottopelo, vicino alla pelle. Per questo si può dire che è come se li tenesse intrappolati, diffondendoli meno in giro per casa.
Il gatto Blu di Russia per l'allergia è perfetto, ma anche per chi desidera un gatto molto affettuoso e legato al suo tutor, oltre ad un gatto estremamente intelligente che impari in fretta il suo nome e molte altre cose decisamente stimolanti.
Cornish Rex, LaPerm ,Siamese
Il Cornish Rex, il Siamese e il LaPerm non si trovano in questa lista di gatti per allergici perché non producono la proteina responsabile dell'allergia, bensì perché perdono meno pelo rispetto ad altre razze. Infatti, se non soffri di un'allergia molto forte, puoi anche prendere in considerazione la possibilità di adottare uno di questi gatti con il pelo più folto o riccio, che tende a intrappolare la FelD1 riducendo le possibilità che si sparga dentro casa con il pelo morto o sotto forma di forfora.
Se hai un'allergia molto forte ai gatti, ti sconsigliamo vivamente di optare per uno di questi gatti perché non sono compatibili con il problema.
Lo Sphynx: l'apparenza inganna
Abbiamo incluso questa razza nella lista delle 5 razze di gatti anallergici perché il suo aspetto inganna. Molte persone che soffrono di allergia ai gatti, pensano di poter adottare un gatto Sphynx senza soffrire le conseguenze dell'allergia dato che è senza pelo, ma questa caratteristica inganna. Infatti, come abbiamo ripetuto nell'articolo, il problema è nella proteina Fel D1 e questa razza ne produce in quantità normale, come qualsiasi altro gatto. Tuttavia è possibile che alcune persone con un'allergia molto lieve lo tollerino così come tollerano altri gatti.
Un'altra razza di gatti per cui ci chiedono se è adatto in questi casi è il Ragdoll, ma in realtà il Ragdoll non è anallergico, perciò non includiamo questa razza nella lista. È sicuramente un gatto estremamente dolce e molto tollerante, ma non adatto a chi soffre di allergia.
Altra domanda che ci fanno spesso è: "E che mi dici del gatto anallergico Maine Coon?" La risposta è la stessa che per il Ragdoll, ovvero che è un animale meraviglioso ma non è un gatto per persone allergiche.
Consigli per convivere con un gatto se hai l'allergia
Se hai un gatto ma purtroppo soffri di allergia, di seguito ti diamo alcuni consigli per ridurre la risposta immunitaria del tuo corpo. Anche se convivere con un gatto se si è allergici non è un'ottima idea, di seguito ti spieghiamo come ridurre al minimo i fastidi che ne derivano. Inoltre, tali suggerimenti sono utili anche se stai pensando di adottare un gatto anallergico.
- Tieni chiusa la porta della tua camera. Impedendo al gatto di entrare nella tua stanza eviterai che perda peli facendoti soffrire di allergia di notte.
- Togli i tappeti ed elementi simili da casa perché accumulano polvere e peli di gatto. Attraverso la saliva il gatto trasferisce la Fel D1 sul pelo ed esso resta facilmente intrappolato nei tappeti.
- Fai spazzolare spesso il gatto da qualcuno in modo che non perda troppo pelo.
- Dato che la proteina responsabile dell'allergia è contenuta anche nell'urina, assicurati che la lettiera sia sempre pulita ed evita di cambiare tu la sabbia, fatti aiutare da qualcuno.
- Ricorda che i gatti sterilizzati producono una quantità inferiore dell'allergene, per cui ti consigliamo di far operare il tuo gatto. Chiedi consiglio al veterinario.
- Infine, se nessuno di questi consigli funziona, sappi che esistono dei farmaci capaci di ridurre le reazioni allergiche. Vai dal medico per sapere quali sono le diverse opzioni a tua disposizione.
Gatti anallergici costo
Anche tu sei allergico ai gatti però li ami tantissimo e stavi pensando di prenderne uno? Molti ci chiedono qual è il costo a seconda della razza ma noi ti invitiamo a scegliere quella che preferisci e adottarla però in un canile o gattile, oppure di cercare di informarti su qualcuno nei dintorni che ha un gatto della razza che hai scelto e vedere se è interessato a farlo riprodurre.
Se vuoi adottare un gatto docile e affettuoso, è meglio andare prima al canile o gattile a cercare il tuo nuovo migliore amico. Lì troverai gatti abbandonati da famiglie che si sono dovute trasferire o persone anziane che non si possono più occupare di loro, o ancora gatti che purtroppo si sono persi. Potrai salvarlo da un posto non adatto a lui per vivere e te ne sarà eternamente grato. Segui il nostro consiglio, adotta!
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