Rimedi naturali per l'asma nel gatto



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Tra le malattie respiratorie di cui i gatti possono soffrire c'è l'asma, chiamato anche bronchite asmatica, cronica o allergica. Si tratta di una condizione più comune nei gatti anziani, caratterizzata da un'infiammazione dei polmoni dovuta a una reazione allergica che finisce per ostruire le vie respiratorie. L'animale con questo disturbo avrà difficoltà a respirare, tossirà, perderà peso, non mangerà, risulterà apatico, ecc. In alcuni casi possono anche verificarsi episodi gravi in cui smettono di respirare e che richiedono un intervento veterinario urgente. Altri presentano solamente alcuni segni clinici dopo uno sforzo.
In ogni caso, il veterinario è l'unico professionista competente per la diagnosi e il trattamento dell'asma. Poiché è una malattia incurabile, i trattamenti risultano molto importanti per migliorare la qualità della vita dell'animale. Per aiutare al meglio il nostro gatto ci sono alcuni accorgimenti da prendere in considerazione a casa. In questo articolo di AnimalPedia parliamo dei rimedi naturali per l'asma nel gatto.
Controllo dell'ambiente
Come detto precedentemente, l'infiammazione che scatena l'asma è dovuta a una reazione allergica, cioè una reazione di ipersensibilità a una sostanza, l'allergene, che in condizioni normali dovrebbe essere innocuo. Individuare l'allergene che provoca il problema non è sempre possibile, anche se sarebbe il modo migliore per evitare le reazioni. Tuttavia, è possibile ridurre o almeno controllare il contatto con i comuni allergeni inalati, cioè fumo, tabacco, deodoranti per ambienti in spray, incenso, spray, polvere, polline, prodotti per la pulizia, ecc.
Poiché esistono così tanti potenziali allergeni, controllarli tutti è impossibile, ma adottando alcune misure, come utilizzare i filtri HEPA, non usare tappeti, pulire la casa ogni giorno, preferibilmente usando l'aspirapolvere e ventilare, optare per detergenti naturali meno aggressivi, ecc, si possono contenere.
Controllo del peso
È importante che il gatto mantenga il suo peso ideale. Essere sovrappeso non rappresenta solo un problema a livello estetico, ma provoca anche la comparsa di alcune patologie, che aggravandosi portano l'animale a manifestare intolleranza al calore, all'esercizio fisico o all'anestesia. Essere sovrappeso o obesi rende difficile la respirazione.
Tuttavia se il nostro animale domestico ha dei chili in più, non si risolvono solamente dandogli meno cibo, ma seguendo una dieta specifica, completa ed equilibrata, che il veterinario potrà prescrivere per aiutarlo a perdere peso gradualmente senza che patisca la fame. Un peso ottimale favorisce una corretta respirazione e riduce il carico sul sistema cardiovascolare.

Svolgere attività fisica adeguata
In relazione al punto precedente di questo articolo sui cure naturali per l'asma nei gatti, l'esercizio fisico è un altro elemento fondamentale che aiuta a mantenere il peso ideale. L'attività da svolgere dovrà naturalmente essere leggera e dipenderà dalle circostanze personali di ognuno, poiché l'asma, come abbiamo detto, può manifestarsi con maggiore o minore gravità. Sarà il veterinario a consigliare le linee guida da seguire per sfruttare al meglio i benefici dell'attività fisica senza che questa risulti in alcun modo dannosa.
Nel seguente articolo di AnimalPedia ti spieghiamo "Come giocare con un gatto". In questo modo, potrai fargli fare attività fisica in maniera semplice e leggera, senza che si stanchi troppo.
Riduzione dello stress
I gatti tendono ad essere animali abitudinari, capaci di provare forte stress per cambiamenti che a noi possono sembrarci di poco conto, come un ospite in casa, un rumore forte, lavori o lo spostamento di un mobile.
In una situazione in cui la respirazione risulta difficile, è consigliabile ridurre il più possibile lo stress, evitando cambiamenti nelle abitudini e nell'ambiente dell'animale, nonché tutte quelle situazioni o elementi che sappiamo che gli creano stress.
Qui parliamo di "Stress nei gatti: sintomi e trattamento".
Sabbia silicea
Come parte dei rimedi naturali per l'asma nel gatto, è necessario prestare attenzione a tutti i dettagli che influiscono sulla vita dell'animale, anche i più piccoli. Una di queste è la lettiera e la sabbia utilizzata. Si raccomanda il silice poiché evita la formazione di polvere. Se il gatto non lo accetta o ne preferisce un altro, dobbiamo cercarne uno che faccia il meno polvere possibile. Inoltre, si raccomanda di aprire la lettiera.

Acidi grassi Omega 3
Negli ultimi anni si è parlato molto degli acidi grassi e dei loro potenziali benefici per le diverse funzioni dell'organismo. In particolare, gli acidi grassi Omega 3 vengono aggiunti al cibo per gatti o incorporati nella dieta come integratori.
I suoi benefici sono molteplici e, per quanto riguarda l'asma, si ritiene che i famosi acidi grassi riducano l'iperattività bronchiale, da qui la loro importanza per il trattamento. Come abbiamo detto, c'è la possibilità di dare al gatto un alimento di qualità con una quantità adeguata di omega 3 oppure un integratore alimentare, se il veterinario lo ritiene necessario.
Come hai potuto vedere, i rimedi naturali per l'asma nel gatto si concentrano sui cambiamenti apportati in casa e nella vita quotidiana dell'animale, più che sull'esecuzione di un trattamento in particolare. Insistiamo sull'importanza di rivolgersi al veterinario, soprattutto nei casi gravi.
Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.
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- Gómez, Pisano, Castillo y Fontanals. (2013). "Asma felino: fisiopatología, diagnóstico y tratamiento". Disponible en http://www.scielo.org.ar/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1668-34982012000200007
- Palmero, Mª Luisa. (2016). "Enfermedad bronquial felina". Disponible en https://www.avepa.org/pdf/proceedings/CARDIORRESPIRATORIO_EN_GATOS_2016.pdf
- Palmero, Mª Luisa. (s.f). "Asma felino, ¿qué más puedo hacer?". Argos, nº 90, pp. 30-31.
- Rodríguez-Cordero, L. y Montoya, J. A. (2006). "Bronquitis crónica en pequeños animales", Portal Veterinaria.